I CMS o “Content Management Systems” (sistemi di gestione dei contenuti”) hanno da tempo acquisito un ruolo preminente nella realizzazione di siti, posti gli indubbi vantaggi che presentano.
Alcuni – i più diffusi in effetti – sono open source, ovverosia sono liberamente scaricabili ed utilizzabili senza il pagamento di una licenza; altri sono sviluppati ad hoc dalle software house e prevedono il pagamento della licenza, iniziale e/o periodica.
In questo articolo ci occuperemo principalmente dei primi, anche se buona parte delle considerazioni che esporremo si applicano anche ai secondi.