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Il Blog di Instant Websites

Tag: internet explorer

TABELLE, BORDI E INTERNET EXPLORER

La parola “tabelle” tende a generare un sentimento di ripulsa tra molti sviluppatori web, anche al di là del ragionevole a parere di chi scrive.

Naturalmente, non si sta parlando dell’uso delle tabelle per realizzare un layout di pagina. Si tratta di una prassi oggettivamente superata, sia per la sovrabbondanza di codice generato, sia per la mancata corrispondenza semantica tra i tag usati e risultato ottenuto.

L’uso del tag table e dei tag relativi è invece da considerarsi semanticamente corretto quando occorre rappresentare dei dati appunto in forma tabellare, con righe e colonne.

Ipotizziamo dunque una semplicissima tabella a cui viene assegnata una classe:

<table class=”datiVendita”>

</table>

Tramite la classe .datiVendita formatteremo graficamente la nostra tabella, usando le proprietà border, padding e width invece dei corrispondenti attributi precedentemente usati nell’HTML di pagina (border, cellpadding e width).
Supponendo di volere assegnare dei bordi solo alle righe e non alle colonne, la corrispondente regola dovrebbe essere:

.datiVendita tr {
border-bottom: 1px solid #333333;
}

Ma ecco la sorpresa: mentre Firefox, Safari, Google Chrome, Opera raffigurano correttamente il bordo inferiore della riga, Internet Explorer 7 e precedenti non lo visualizzano.

Ho googlato per trovare soluzioni a questo baco e ne ho trovate alcune abbastanza demenziali, ma in realtà il tutto si risolve molto semplicemente riscrivendo la regola come segue:

.datiVendita tr td {
border-bottom: 1px solid #333333;
}

Quanto sopra offre lo spunto per discutere se e quanto sia ragionevole continuare ad offrire piena compatibilità con le versioni precedenti di IE.
Quest’ultimo è ancora di gran lunga il browser più usato, a dispetto dalle statistiche troppo ottimistiche sulla diffusione di Firefox.

Personalmente, nello sviluppo dei siti ai quali lavoro garantisco retrocompatibilità con IE6 e versioni successive, anche perché spesso tale risultato è ottenuto con relativamente poca fatica (come nell’esempio riportato in questo articolo).
IE può non piacere – e di certo non piacciono le versioni zeppe di bachi e di interpretazioni errate quali appunto IE6 e soprattutto IE 5.5 – ma finché non sarà stato soppiantato del tutto, è a mio avviso necessario considerarlo.

INTERNET EXPLORER: ORA DI DIRE ADDIO?

Non ho mai fatto parte della schiera di avversatori di Microsoft e dei suoi prodotti e, tutto sommato, ritengo di non farne parte neppure oggi.
Per questo motivo non mi sono mai cimentato in imprese da “smanettone” pur di evitare Windows e quant’altro viene con esso, anche se di sperimentazioni ne ho fatte parecchie, incluse quelle su Linux che finalmente oggi con alcune distribuzioni riesce a proporsi come alternativa accettabile a Windows stesso per alcuni utilizzi senza costringere a cimenti ardimentosi per farlo funzionare.

Tuttavia l’annuncio di Microsoft su Internet Explorer 9, cioè sul fatto che girerà solo sotto Windows 7, mi porta a dire che è davvero arrivato il momento di dire addio a questo browser.

Tralasciando il furore ideologico degli anti-Bill Gates, chiunque abbia nozioni di sviluppo per il web sa bene che IE è sempre stato il browser peggiore in circolazione poiché non rispondente alle raccomandazioni W3C e zeppo di bug, pur ridotti nelle versioni via via rilasciate. La versione 5.5 presentava ancora il temibile problema di interpretazione del box model; la versione 6 lo rimuoveva ma presentava ancora molti bachi; la versione 7 invece … pure.
Quando Microsoft ha distribuito la versione 8, ha inventato la bufala della “compatibilità” per i siti che si vedevano male ed altro non era che la reintroduzione dei difetti delle versioni precedenti!

Affermare che è ora di dire addio a IE suonerà pleonastico a molte orecchie, quelle di chi sostiene da tempo Firefox o Google Chrome (anche se i giochini da spione di quest’ultimo lo hanno limitato parecchio, penso). Inoltre è proprio scontato chiedere a chi ancora usi versioni obsolete di tale browser (7 inclusa) di procedere almeno ad un aggiornamento …

Tuttavia la politica di Microsoft di imporre l’update di Windows a Seven, se si vorrà usare IE 9, suona come una forzatura difficilmente giustificabile con motivazioni tecniche. Da non trascurare, in questo senso, il fatto che coloro i quali usano ancora Windows XP come il sottoscritto non potrebbero effettuare un semplice update a Seven ma dovrebbero procedere ad un fresh install … con enorme dispendio di tempo.

Detto tutto ciò, anche nelle prossime edizioni del Corso Base di Web Design organizzato da INSTANT WEBSITES le problematiche relative a Internet Explorer verranno comunque affrontate. Fintanto che questo browser sarà diffuso quanto lo è ancora oggi, anche o addirittura soprattutto nelle sue versioni meno recenti, nessun sviluppatore web serio può permettersi di prescindere da esse se desidera assicurare una adeguata fruibilità dei propri siti ad una platea più vasta possibile di utenti.

I corsi ricominceranno a settembre 2010, dopo le ferie estive.
I dettagli sul programma possono essere reperiti nelle seguenti pagine:

http://www.instantwebsites.it/corsi.html
http://www.instantwebsites.it/corsidiwebdesign.php
http://www.corsiwebdesign.it/corsobase.php

REALIZZARE UN VERO SITO CROSS-BROWSER

Uno dei principali problemi che lo sviluppatore web si trova ad affrontare nella fase di realizzazione di un sito è sicuramente costituito dalla diversità di browser (programmi di navigazione su Internet) diffusi ed utilizzati.

Attualmente i browser più impiegati sono Internet Explorer, Mozilla Firefox (che è stato ufficialmente nominato successore di Netscape Navigator, oramai abbandonato), Google Chrome, Safari ed Opera; la questione è resa ancora più complicata dalle differenti versioni di questi software nel senso che ad esempio Internet Explorer – tutt’ora il più diffuso – si trova alla versione 8 ma le statistiche dicono che esiste ancora un elevato numero di utenti che impiegano la 7, la 6 e persino a 5.5. Questo problema è meno sentito per gli altri browser giacché è lecito supporre che gli utenti dei programmi alternativi siano più sensibili alle esigenze di aggiornamento, inoltre è proprio per I.E. che si pone il grave problema dei bachi che hanno via via caratterizzato i rilasci.

Già perché le qualità di I.E. 8, tanto vantate da Microsoft, altro non sono se non le correzioni dei bug di cui sono state affette le versioni 5.x e 6 (in gran misura!) ed anche la 7, nonostante le ottimistiche dichiarazioni dei tecnici del colosso di Redmond a proposito della loro eliminazione: chi scrive ha ad esempio constatato il ricorrere del Peek-a-boo bug anche sotto I.E. 7!

Non da oggi, quindi, allo sviluppatore si pone il problema di decidere come affrontare la questione dei bachi. Se da un lato è oggettivamente corretto tralasciare le problematiche connesse alle versioni più datate di browser (sarebbe assurdo preoccuparsi oggi di Netscape 4 o di I.E. 4.01), nel caso di un sito generalista e quindi posto all’attenzione di una platea quanto più possibile ampia di fruitori occorre realizzare un risultato che sia realmente cross-browser, per assicurare una corretta fruizione del sito stesso e dei suoi contenuti.

Il CORSO BASE DI WEB DESIGN & ADOBE DREAMWEAVER® proposto da INSTANT WEBSITES si occupa nella sua parte iniziale proprio di queste tematiche, definendo in maniera dettagliata lo scenario operativo nel quale si muove il web designer relativamente appunto ai vari browser e alle altre tematiche tecniche similari (velocità di connessione degli utenti, disponibilità dei plugin, Javascript e framework ecc.).

Inoltre, nella fase di studio dell’XHTML, vengono presi in considerazioni i suddetti bachi e le relative soluzioni, per evitare quando possibile il ricorrere del problema o quantomeno per correggerlo. Un sito di qualità è un sito conforme alle raccomandazioni internazionali del W3C e fruibile correttamente in tutte le sue parti: la realizzazione di un sito avente queste caratteristiche è appunto l’obiettivo del nostro corso.

Il prossimo Corso Base è in calendario a partire dal 26 gennaio 2010, fermo restando che possono essere organizzati corsi individuali previo accordo.
Del Corso Base si è occupato un recente articolo in questo blog, che vi invitiamo a leggere.

Per maggiori dettagli ed informazioni, vi invitiamo a visitare la pagina Corsi del sito ed a contattarci senza impegno ai numeri telefonici 0200618547 (tariffa urbana da tutta Italia) o 3479684755, oppure tramite il modulo presente nella pagina Contatti del sito.

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