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In sede di registrazione di un dominio, bisogna fornire un indirizzo e-mail “di appoggio” al quale il Maintainer (brevemente MNT: Aruba, Register.it ecc. ecc.) invierà la comunicazioni concernenti il dominio stesso.
Notiamo innanzitutto che questo indirizzo può essere diverso da quello dell’anagrafica cliente presso lo stesso MNT: tanto per dare un’idea, Aruba consente di fornire un indirizzo per l’anagrafica, uno per la fatturazione, uno per ciascun dominio registrato.
Le comunicazioni di cui sopra possono essere utili, ad esempio i promemoria di imminente scadenza dei servizi acquistati, oppure avere – purtroppo – carattere pubblicitario, come la promozione di nuovi servizi o altro, ma la recente adozione di procedure di verifica dei dati del registrante (cioè l’intestatario del dominio) di cui abbiamo parlato in questo articolo fanno sì che possano essere inviate anche e-mail importanti ai fini del corretto funzionamento del dominio e dei servizi associati (hosting, posta elettronica).
In caso di invio di verifica dei dati senza risposta da parte del registrante, il dominio viene sospeso, quindi il sito “sparisce” da Internet e la posta elettronica non funziona fino a quando la verifica non è andata a buon fine.
Supponiamo di dovere inserire un’immagine con punti attivi in una pagina di un sito adattivo, o reattivo (“responsive“), che – cioè – si ridimensioni (e quando necessario, ridisponga i suoi elementi) in base alla risoluzione dello schermo del dispositivo su cui il sito viene visualizzato.
Il problema è costituito dal fatto che la mappa comprende delle coordinate di punti che cessano di avere valore nel momento in cui l’immagine subisce il ridimensionamento; se quest’ultimo è elevato, quindi, le aree attive si spostano non corrispondendo più con le zone dell’immagine da cliccare.
Queste immagini si utilizzano, per esempio, al fine di realizzare delle pagine introduttive, talvolta chiamate splash pages, in cui a diverse zone dell’immagine stessa corrispondono dei link alle differenti pagine, o parti, del sito.
E’ possibile risolvere il problema appena esposto tramite l’uso dei CSS3 e di un plugin per jQuery chiamato wdImageMaps jQuery (crediti e link per il download in fondo a questo articolo).
Vediamo dunque come procedere.
Tutti coloro i quali sono intestatari di domini con estensione diversa da .it sono invitati a prestare la massima attenzione a quanto riportato nella comunicazione sottoriportata (inviata da Aruba ma applicabile anche ad altri maintainer).
In caso di mancata esecuzione della procedura, infatti, il dominio viene sospeso ed il sito cessa ovviamente di essere visibile.
E’ di basilare importanza che la casella e-mail di appoggio fornita in fase di registrazione del dominio sia operativa e regolarmente controllata, viceversa il messaggio a cui riferimento la comunicazione non verrebbe ricevuto o visualizzato e la procedura non andrebbe a buon fine.
A partire dal 1 Gennaio 2014 è entrata in vigore la nuova procedura di ICANN (Authority competente) per la verifica dei dati del Registrante (intestatario del dominio), che riguarda le nuove registrazioni, i trasferimenti e le modifiche dei dati di contatto del Registrante, di tutti i domini con estensione .com, .org, .net, .info, .biz, .name e tutti i nuovi gTLD (.gallery, .photo, .wiki, ecc…).
La procedura di verifica dei dati è semplice e veloce e prevede:
- La ricezione di un’email all’indirizzo di riferimento che il titolare ha indicato in fase di registrazione del dominio, contenente un link specifico ad una pagina di riepilogo;
- Il controllo e l’eventuale conferma di nome, cognome ed indirizzo e-mail utilizzati per la registrazione del dominio visualizzati sulla pagina di riepilogo.
Dopo l’invio dell’email, ci sono 15 giorni di tempo per poter confermare i propri dati, prima che il dominio ed i servizi associati vengano sospesi.
AGGIORNAMENTO 04/07/14: La mail di richiesta di conferma dei dati viene inviata da Aruba immediatamento dopo che sono stati modificati i dati dell’intestatario del dominio, ad esempio l’indirizzo e-mail di riferimento.