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Il Blog di Instant Websites

Archvi dell'anno: 2012

Domande frequenti sul Corso base di Web Design

Abbiamo raccolto un certo numero di FAQ (“Frequently Asked Questions“) o domande frequenti riguardanti il nostro Corso Base di Web Design:

√ Non ho nessuna conoscenza di HTML, questo corso va bene lo stesso?

Assolutamente sì: il corso è strutturato proprio per chi non ha conoscenze di HTML o di Dreamweaver, poiché vengono fornite anche tutte le nozioni di base.

√ Nel programma del corso si parla di HTML 4.01, non si dovrebbe già studiare HTML 5?

Lo sviluppo della nuova versione di HTML non è ancora ultimato, siamo ad uno stadio di bozza molto avanzata ed i programmi di navigazione più recenti sono in grado di riconoscere e supportare molti dei nuovi tag così come parecchie nuove proprietà dei CSS3.

Tuttavia, proprio perché non si è ancora giunti alla conclusione del lavoro, è opportuno studiare ancora le basi di HMTL 4: partendo da esso, passare alla versione 5 sarà molto semplice, senza contare che buona parte dei tag della versione 4 resteranno validi.

√ Quando avrò finito il corso, sarò in grado di realizzare un sito completo?

L’obiettivo del corso è esattamente questo!

Naturalmente l’ambito del “web design” inteso in senso ampio è vasto, quindi gli approfondimenti sono sempre possibili ed opportuni nel momento in cui esso diventa l’attività professionale di una persona.

Tuttavia, con le nozioni apprese nel corso, è possibile approfondire gli argomenti utilizzando le varie fonti disponibili (libri, siti Internet, forum di discussione ecc.) senza particolari problemi né difficoltà.

√ Che differenze ci sono tra questo corso e gli altri corsi proposti sul mercato?

Dato che l’offerta di corsi è piuttosto ricca sul mercato, abbiamo strutturato il nostro corso base in maniera tale che fosse strettamente finalizzato alla acquisizione di competenze pratiche e non di sole nozioni teoriche. Sempre nel rispetto delle regole formali, infatti, chi completa il nostro corso è in grado di realizzare un sito web.

Altri corsi base di web design offerti sul mercato sono invece preparatori e richiedono poi di seguirne un altro, nel quale vengono insegnate le pratiche concrete.

Puntiamo inoltre molto sul rapporto personale tra insegnante e partecipante al corso: non 20 o 30 persone in un’aula, con poche possibilità di interazione, bensì 2/3 al massimo.

√ Devo comprare il software Adobe Dreamweaver®?

E’ possibile scaricare dal sito Adobe la versione Trial di questo programma, completamente funzionante per 30 giorni.

Non è quindi necessario averlo già acquistato nel momento in cui si comincia il corso e in pratica neppure per la sua durata.

Ciascuno deciderà poi se acquistarlo o meno in base alle sue necessità.

√ Il corso dura in totale 32 ore: non sono poche per imparare la materia?

Questo corso fornisce nozioni di base ma complete riguardante lo sviluppo di siti web. Come in qualsiasi corso di qualsiasi materia, a ciascun partecipante compete poi di approfondire e mettere in pratica quanto appreso tramite le necessarie prove pratiche.

Gli otto incontri previsti sono perciò sufficienti in questa ottica.

E’ tuttavia possibile aggiungere al corso base un modulo di corso avanzato ed eventualmente concordare lezioni aggiuntive.

√ Una volta terminato il corso, mi sarà possibile avere assistenza ed aiuto?

Certamente sì.

Per prima cosa, una volta finito il corso base di web design potrete sviluppare il vostro primo progetto e sottoporcelo per avere suggerimenti ed indicazioni (servizio compreso nel costo di iscrizione).

Inoltre, se ci fate qualche domanda veloce saremo solo contenti di rispondervi!

√ Devo avere un PC o è disponibile nella sala dove si tiene il corso?

Ogni partecipante al corso deve avere il proprio PC portatile con sé.

Qualora non ne disponiate, possiamo mettervene uno a disposizione per la durata della lezione.

√ Questo corso mi aiuterà a trovare lavoro?

Gli sbocchi lavorativi relativi al web design possono riguardare l’impiego presso uno studio di design o presso un’azienda che desideri disporre di competenze professionali specifiche al proprio interno, così come la libera professione.

Naturalmente non possiamo garantirvi che troverete lavoro in breve tempo: se lo facessimo, non saremmo persone serie!

Quello però che possiamo affermare con sicurezza è che il mercato del lavoro premia chi dispone di competenze tecniche specifiche come quelle relative appunto al web design.

Corso Base di Web Design a Milano

Le capacità legate al web design ed allo sviluppo del codice XHTML delle pagine web sono sempre più importanti in un contesto come quello attuale, in cui la presenza sulla Rete appare vitale in svariati campi.

Sapere realizzare siti web ben costruiti e compatibili con i diversi dispositivi esistenti costituisce perciò una voce rilevante del proprio curriculum vitae al fine dell’inserimento in imprese, oppure la base di una professione autonoma stimolante e di grande soddisfazione.

Corso Base di Web Design - a cura di INSTANT WEBSITES (Milano)Il mercato offre un gran numero di corsi, generalmente svolti in aula con numerosi partecipanti, nei quali l’interazione tra docente e partecipante è molto scarsa – quando non inesistente.

INSTANT WEBSITES ha dunque pensato di configurare il proprio Corso Base di Web Design sulla base di un rapporto diretto ed immediato tra l’insegnante e gli iscritti, che per ogni sessione non sono mai in numero superiore a 3. In pratica, un corso quasi-individuale, con la possibilità ulteriore di concordare un vero e proprio corso individuale e di personalizzare il programma.

Le aree fondamentali del programma base sono le seguenti:

  • Introduzione al Web Design
  • La struttura di un sito web
  • XHTML e CSS: Uso di Adobe Dreamweaver
  • Promozione e manutenzione del sito

A partire dalla prossima sessione, le ore di lezione sono 32 normalmente distribuite su 8 incontri (salvo diversamente concordato).

E’ possibile scaricare il programma del corso in formato pdf.

Il Corso Avanzato di Web Design rappresenta poi la versione completa del corso di web design da noi proposto. Esso, infatti, è costituito dal Corso Base più due ulteriori incontri dedicati all’approfondimento dei layout complessi di pagina ed alle pagine dinamiche PHP, con particolare riferimento agli script open source (WordPress in primis). Il totale delle ore di lezione sale in questo corso a 40 distribuite su 10 incontri.

La sede del corso è Milano (zona Jenner/Nigra); la data di inizio è OTTOBRE 2012 e l’orario delle lezioni è dalle ore 18 alle ore 22. La collocazione delle lezioni in orario tardo pomeridiano/serale è stata decisa per accogliere le numerose richieste in tale senso, da parte di persone interessate a partecipare al corso ma impossibilitate a frequentare in orari di lavoro. Se tuttavia il giorno e/o l’orario non si adattassero alle vostre esigenza, vi invitiamo a contattarci per discutere la possibilità di modificarli oppure di organizzare un corso individuale con una differenza di prezzo modesta.

Rammentiamo che previ accordi, questo corso può essere tenuto anche presso la sede della persona o organizzazione interessata; il programma è personalizzabile a richiesta.

Il costo normale del corso base è di Euro 750,00 senza applicazione dell’IVA + 4% rivalsa INPS tuttavia il costo di iscrizione al corso di ottobre è ridotto a € 650,00 a titolo promozionale.
Sono previsti sconti considerevoli per l’iscrizione cumulativa di gruppi di 2 o più persone.

Potete reperire ulteriori informazioni sui corsi di web design nelle seguenti pagine:

instantwebsites.it – pagina dedicata ai corsi:
http://www.instantwebsites.it/corsi.html
corsiwebdesign.it – pagina dedicata al corso base:
http://www.corsiwebdesign.it/corsobase.php
corsiwebdesign.it – pagina dedicata al corso avanzato:
http://www.corsiwebdesign.it/corsoavanzato.php

oppure contattandoci direttamente senza impegno ai numeri telefonici 0200618547 (tariffa urbana da tutta Italia) o 3479684755 (vedi anche la pagina Contatti del sito corsiwebdesign.it: http://www.corsiwebdesign.it/contatti.php

Siti per dispositivi mobili: offrire contenuto alternativo di qualità

L’ampia diffusione guadagnata da smartphone, tablet ed altri dispositivi mobili negli ultimi tempi pone lo sviluppatore di fronte all’esigenza di garantire la fruibilità dei contenuti del sito attraverso una serie di piattaforme piuttosto diverse tra loro per dimensioni fisiche e caratteristiche tecniche.

In realtà è possibile distinguere – un po’ grossolanamente magari – tra due categorie di dispositivi: i tablet da un lato, che per via della risoluzione video garantiscono di per sé un’esperienza utente simile a quella ottenuta su un desktop o un laptop, e gli smartphone dall’altra, che per le piccole dimensioni dello schermo richiedono una versione del sito costruita ad hoc (se il committente lo ritiene necessario e se è disposto a pagare per essa!).

Nel primo caso – cioè per iPad e simili – il principale problema tecnico è costituito dunque dal mancato supporto di Adobe Flash, che ha fatto molto discutere per l’insensatezza della decisione.
Piaccia o non piaccia, Flash era divenuto uno standard per la realizzazione di contenuti animati ed interfacce video; può darsi che HTML5 sia destinato a soppiantarlo nel tempo ma i siti sviluppati con l’uso di Flash sono talmente numerosi che rinunciare al supporto di questa tecnologia è apparsa un’idea arrogante e fondamentalmente ingiustificata.

A parte questo, su cui credo ci sia poco da dibattere (a meno che si appartenga alla categoria di quelli che “Apple non sbaglia mai” … ma qui sconfiniamo nell’ideologia) possiamo solo prendere atto della situazione e, qualora si usi Flash per alcuni contenuti del sito, cercare di fornire contenuto alternativo di qualità.

Fino a qualche tempo fa, era giudicato sufficiente porgere all’utente il cui browser fosse sprovvisto di Flash Player (o fosse provvisto di una versione obsoleta) un invito più o meno gentile a scaricare il software; la possibilità di inserire un messaggio personalizzato derivava dalla modalità di inserimento del contenuto Flash tramite SWFObject con conseguente possibilità, appunto, di prevedere un contenuto alternativo.

Questa prassi derivava dal fatto che il mancato supporto degli elementi in Flash era sicuramente imputabile all’assenza del plugin nel browser usato.

Oggi, invece, possiamo sfruttare questa opportunità tecnica per aggiungere contenuto alternativo agli utenti che navigano il sito su iPad o altro dispositivo privo di supporto con Flash, garantendo nel contempo una buona esperienza anche a coloro che in realtà usano il PC ma non hanno Flash Player installato (mosche bianche, secondo i dati forniti da Adobe, ma pur sempre presenti).

Questo contenuto dovrà essere di qualità, cioè tale da sostituire l’elemento Flash in maniera da non fare neppure percepire l’assenza di quest’ultimo (fin dove possibile).

Nel caso dunque in cui si utilizzi la libreria SWFObject il procedimento tecnico sarà il seguente:

– nella sezione head della pagina:

<script type=“text/javascript” src=“js/swfobject.js”></script>
<script type=“text/javascript”>
swfobject.embedSWF(“swf/filmato.swf”, “box”, “400″, “300″, “9.0.0″);
</script>

e nella sezione body:

<div id=”box”>
<!– contenuto alternativo –>

<!– /contenuto alternativo –>
</div>

Il contenuto alternativo, inserito nel div chiamato #box nell’esempio di cui sopra, verrà automaticamente visualizzato qualora sia impossibile mostrare quello in Flash e cioè filmato.swf.

Naturalmente questa tecnica è applicabile solo qualora gli elementi in Flash siano solo alcuni nella pagina; per i siti sviluppati interamente sulla base di questa tecnologia sarà indispensabile sviluppare una versione apposita in XHTML.

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